Contrada Caos Villaseta Agrigento SS 115. Tel. : 0922511826
Orari ingresso:
Tutti i giorni feriali dalle 9.00 alle 19.00.
Domenica e festivi dalle 9.00 alle 19.00
Biglietti:
Biglietto singolo intero: 6,00 €, ridotto: 3,00 € (18-25 anni)
Gratuito fino a 18 anni
La Casa e lo Scrittore
La Casa-Museo Luigi Pirandello, si trova all’interno di una vasta area di campagna nota come “Caos”, a pochi chilometri da Agrigento e dalla Valle dei Templi ed è immersa in un paesaggio suggestivo tra ulivi e mandorli dominante il mare. Questo luogo, denso di memoria e significato, è la casa natale del grande drammaturgo, che qui venne alla luce il 28 giugno 1867.
Vi si accede da un lungo viale alberato ma la si scorge nettamente già dalla SS 640, appena lasciata la Valle dei Templi ed in direzione di Porto Empedocle, per il suo colore giallo ocra, distante ed isolata da ogni altra costruzione. Costruita tra il XVIII e il XIX secolo, nella “Campagna di Girgenti” - per citare lo scrittore - apparteneva alla benestante famiglia Pirandello ed il futuro premio Nobel vi trascorse buona parte della sua infanzia ed adolescenza. Lasciata Agrigento per il proseguimento degli studi, Luigi Pirandello vi ritornava volentieri occasionalmente, quando libero dagli impegni accademici e professionali, soleva trascorrervi qualche breve periodo di vacanza. Il legame con Agrigento ed i suoi concittadini rimase intenso durante tutta la vita ed è espresso tra l’altro nel romanzo “I vecchi ed i giovani”, ambientato a Girgenti, nome, appunto della città fino al 1927. Celebrato anche nelle volontà testamentarie dello scrittore, questo luogo fu da lui scelto da Pirandello per accoglierne le ceneri.
Nel corso degli anni, la casa ha subito interventi di restauro fino a diventare un Museo nel 1949 ed accogliere ogni anno visitatori e studiosi di ogni parte del mondo.
Descrizione del Museo
L’edificio si articola su due livelli, un pianterreno che accoglie manoscritti, disegni e dipinti realizzati personalmente dallo scrittore e dai suoi familiari, tutti ispirati da una lodevole vena artistica, ed un piano superiore. In questo, che è il vero e proprio appartamento di residenza, arredato con mobili che ricreano l’atmosfera di “un interno” dell’epoca di Pirandello, sono esposizione in apposite teche alcuni manoscritti originali delle sue opere principali tra i quali il romanzo “Il fu Mattia Pascal” . Si possono ammirare anche carteggi con i personaggi dell’epoca, tra i quali lo scienziato Guglielmo Marconi e l’attrice Marta Abba, considerata la principale interprete delle opere teatrali di Pirandello. Notevole, tra tante, la lettera con la quale il celebre scrittore Alberto Moravia si complimenta con Pirandello per il Premio Nobel conferitogli nel 1934 per la sua prolifica attività di letterato. Tradotte in centinaia di lingue, le opere teatrali di Luigi Pirandello sono rappresentate nei teatri di tutto il mondo ancora a quasi cento anni dalla sua morte avvenuta il 10 dicembre 1936 a Roma. Dalla Capitale d’Italia le sue ceneri vennero trasportate ad Agrigento all’interno di un’urna contenente un Cratere Attico greco risalente al V secolo a.C;, entrambi esposti, sono alcuni tra gli oggetti più significativi di questa Casa-Museo.
Il "Pino di Pirandello" e il Sepolcro
Lungo un sentiero panoramico, in vicinanza della casa, si trova il luogo di tumulazione delle ceneri del Maestro: un grande blocco di pietra un tempo ombreggiato da un Pino Marittimo colossale che nel 1997 una tromba d’aria danneggiò fatalmente., Per gli studiosi del suo pensiero e delle sue opere, ma anche per gli studenti ed i visitatori che da tutto il mondo visitano questo Museo ogni anno, l’esperienza in questo luogo è di grande effetto.
Curiosità
- “Caos” e il suo significato: Pirandello stesso amava sottolineare di essere nato nel “Caos”, un nome evocativo che sembra quasi rappresentare il suo universo letterario. Secondo il Meastro, la parola “Caos”deriverebbe dal toponimo locale “Cavusu”, corruzione dialettale del termine greco Chaos, ossia disordine, confusione.
- Set cinematografico: La casa è stata più volte utilizzata per documentari e film dedicati alla vita del grande drammaturgo agrigentino.
- Luogo di ispirazione: Il paesaggio attorno alla casa ha influenzato molte delle sue opere, permeate di riflessioni sulla sicilianità, l’identità e l’esistenza umana.
Oggi, in conclusione, la Casa Natale di Luigi Pirandello è una tappa imperdibile per gli amanti della letteratura, da includere nell’itinerario di Visita all’area agrigentina ed alla meravigliosa Valle dei Templi.