Roma, otto novembre 1934 è il giorno in cui Pirandello riceve il Premio Nobel, massimo riconoscimento al lavoro del nostro scrittore e drammaturgo “per il suo audace ed ingegnoso rilancio dell’arte drammatica e scenica”.
Pirandello accolse i giornalisti venuti ad intervistarlo seduto alla sua macchina da scrivere, e di risposta alle loro domande, su un foglio bianco, continuava a battere la parola “Pagliacciate”.
Come questo, innumerevoli sono gli episodi della sua vita che ce lo restituiscono quale uomo assolutamente originale e persona autentica.
Attendiamo quindi l’uscita del film su Pirandello “Eterno visionario” per la regia di Michele Placido, per conoscerne meglio la sua personalità, ma anche per rivedere tanti luoghi di Agrigento che alle riprese hanno fatto da set lo scorso mese di ottobre. In particolare lo è stato il Teatro Pirandello
ed il Tempio di Giunone. Nel cast anche le nostre belle Capre Girgentane.
In basso segue link ad un articolo sulle riprese: