Ananias et Saphira: un grande arazzo seicentesco nato da un cartone di Raffaello restera’in mostra al Palazzo Ducale di Palma di Montechiaro dal 21 aprile al 15 maggio 2022.

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Chi visiterà Agrigento e la sua meravigliosa Valle dei Templi tra il 21 aprile ed il 15 maggio 2022 avrà due buoni motivi per raggiungere la cittadina di Palma di Montechiaro a solo 28 chilometri dal capoluogo.
Il primo sarà conoscere la Città del Gattopardo, fondata nel 1637 dai duchi Tomasi di Lampedusa, antenati del celebre scrittore Giuseppe autore di uno dei più amati romanzi della letteratura mondiale: “Il Gattopardo”.
Il secondo sarà per aver l’occasione di ammirare in una sala del Palazzo Ducale dei Tomasi un’opera di eccezionale valore artistico: il grande arazzo seicentesco di Ananias et Saphira. L’arazzo è stato tessuto nella bottega Heinrich Mattens di Bruxelles intorno al 1620, su di un cartone appositamente disegnato da Raffaello Sanzio.
L’opera raffigura la morte di Anania fulminato da San Pietro perché colpevole di non aver consegnato alla comunità cristiana tutto il denaro ricavato dalla vendita di un fondo. Si tratta di uno dei dieci cartoni realizzati da Raffaello all’apice della sua fama su incarico di Papa Leone X per la Cappella Sistina.
L’opera appartiene alla collezione privata del mecenate Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona e viene eccezionalmente esposta da febbraio a giugno 2022 in poche sedi selezionate.
Dal 21 aprile al 15 maggio vi attende allora al Palazzo Ducale della famiglia del Gattopardo.

Sara Chiummo

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